Ieri è mancato il papà di un mio vecchio compagno di scuola, un compagno con cui non ci siamo mai persi di vista e con il quale ultimamente, per via del mio lavoro accanto al papà ammalato, ci siamo frequentati più assiduamente.
Ai tempi delle scuole elementari eravamo molto amici lui, mio cugino ed io e, nel corso degli anni i nostri papà se ne sono andati…prima il mio, poi quello di mio cugino ( mio carissimo zio ) e infine, ieri, il papà di M. che stringendomi in un forte abbraccio mi ha sussurrato in un orecchio ” quando perdiamo i nostri papà…ritorniamo bambini”.
E’ vero, in questi momenti di dolore chissà perchè tornano alla mente i momenti passati, i ricordi di bambini che correvano a giocare nel prato accanto alla scuola appena suonata la campanella, di bambini che il giovedì mangiavano gli gnocchi insieme, di bambini che ridevano per una schiocchezza e che avevano l’animo sereno.
Ricordi dolci che aiutano a superare momenti di grande dolore…
.. ci si sente improvvisamente fragili e soli davanti al mistero della morte e allora è naturale e bellissimo avere una mano conosciuta da stringere per riprendere il cammino, come quando eravamo bambini…
e gli abbracci che ci si scambia in quei momenti sono davvero siceri e danno grande conforto…